Prof. Paolo
Bongiovanni:
Nato il 9/3/1965 ad Akosombo -
Akuse (Ghana) da genitori buschesi ivi recatesi per lavoro. Dopo un' infanzia
trascorsa in Argentina, dove ha avuto l’occasione di diventare
bilingue (spagnolo e italiano), nel 1975 ritorna in Italia con la
famiglia per stabilirsi a Milano, dove frequenta con pieno successo
le scuole medie e poi il Liceo Scientifico Statale, mantenendo
l’anno di vantaggio rispetto ai coetanei acquisito in Argentina.
Nel
frattempo, nel 1981 frequenta il Corso del Metodo Silva motivato da
una forte curiosità (anche se molto critica) e dal desiderio di
approfondire la conoscenza della propria mente. Grazie ai risultati
ottenuti dagli strumenti offerti dal mind control e per
predisposizione personale decide di iscriversi a Filosofia (non
esisteva ancora un Corso di Laurea in Psicologia) per approfondire a
livello teorico ciò che il Corso gli aveva permesso di praticare.
Segue vari corsi (dal Judo allo Yoga, attraverso vari seminari dalla
psicoanalisi ufficiale fino allo spiritualismo e alla teosofia) e
pratica per anni il digiuno, il vegetarianesimo e la Meditazione
Trascendentale senza trovare nulla di più completo ed esaustivo
(nonché serio) del metodo fondato su basi scientifiche imparato
nell’81.
Nonostante alcuni anni di interruzione degli studi per
seguire il padre gravemente malato (motivo per cui sceglie di
trasferirsi con la famiglia sulle colline buschesi nel 1988) e per
svolgere il Servizio Civile (18 mesi) presso gli anziani di
Castelmagno (Valle Grana), nel 1994 si laurea a pieni voti presso
L’Università degli Studi (Statale) di Milano con una tesi sulla
‘Dimensione Estatica dell’Attimo’.
Nel frattempo, dopo i tre
anni di tirocinio richiesti, nel 1992 si reca a Laredo (Texas - USA)
per specializzarsi Istruttore del Metodo Silva, frequentando un
Master sulle tecniche di rilassamento e sviluppo delle facoltà
mentali. Qui ha avuto anche l’occasione di approfondire l’uso della
lingua inglese, studiata per otto anni (primarie e secondarie) a
scuola e praticata in viaggi in Europa e seguendo il padre a New
York per parecchi mesi.
Da allora, convinto dell’importanza delle
tecniche mentali per una umanità più adulta e responsabile, capace
di risolvere i problemi grazie al proprio miglioramento e all’uso di
una parte maggiore del proprio cervello, svolge attività di
ricercatore e tiene seminari di visualizzazione curativa e di
rilassamento presso il Circolo Culturale ARCI fondato con la sua
compagna Mariangela sulle colline buschesi. Gli insegnanti del
Circolo si occupano da anni di approfondire un confronto–incontro
tra Oriente (Yoga) e Occidente (Silva Mind Control), ognuno secondo
le proprie professionalità ed esperienze, in vista di un modello
integrativo aperto fra le diverse culture come previsto dallo
Statuto da essi redatto.
Tiene regolarmente Conferenze e Corsi
del Metodo Silva nella zona Italia-Ovest in Liguria (Genova, Savona,
Imperia) e in Piemonte (Arona, Domodossola, Verbania, Boves, Busca e
Fossano). E’ stato consulente di rilassamento presso la Cooperativa
‘Proposta ‘80’, dove ha tenuto per tre anni sedute di rilassamento
per un progetto sperimentale da lui proposto e che ha avuto ottimi
risultati (esiste materiale filmato) a diversi gruppi di portatori
di handicap oltre a corsi di addestramento e aggiornamento
professionale agli operatori. Per due anni ha collaborato anche con
il Centro saluzzese di S. Lazzaro, sempre nel campo del rilassamento
ad handicappati.
Si dedica all’integrazione della cura in casi di
malati terminali o ‘incurabili’ (dalle poliartriti alla psoriasi)
mediante terapie mentali di sostegno (rilassamento controllato,
visualizzazione curativa) in collaborazione con il personale medico
e le terapie convenzionali, seguendo l’indirizzo dei maggiori
oncologi americani di cui ha seguito lezioni, stages e conferenze a
New York (Convention c/o il Mt. Sinai Medical Center, Ott. ‘92).
Dalla metà degli anni '90 ha approfondito il rapporto corpo-mente-spirito indirizzando le sue ricerche verso una salute integrale, ricercando nel corpo la dimora appropriata di un'anima in crescita e approfondendo l'importanza dell'alimentazione con vari studi scientifici i cui risultati sono poi confluiti nei suoi fortunati corsi su 'la salute dal cibo: corso di alimentazione e salute eco-logica'.
Questo iter lo ha indotto a cambiare la triade 'scentrata' occidentale in 'Corpo/Respiro (energia)/ mente-spirito' e lo studio della respirazione come vero ponte tra le dimensioni (CHEE, PRANA) lo ha portato alla formulazione dei suoi corsi di 'Tao Yoga: la respirazione completa e il rilassamento profondo'.
Dall'anno scolastico
2004/’05 ha iniziato la collaborazione col MIUR facendo domanda alle Scuole Superiori, certo dell'importanza delle proprie materie (Filosofia, Psicologia, Sociologia, Pedagogia, Antropologia Culturale e Tecniche di comunicazione) per alleviare il disagio che si avverte sempre più negli adolescenti, un po' a corto di ideali e di strumenti e stimoli appropriati per crearne di nuovi... Per quanto questo comporti un precariato a tutti i livelli (anche per organizzare corsi e conferenze a lungo raggio), la risposta dei giovani studenti dei licei Socio-psico-pedagogici è andata sempre più in crescendo, dando soddisfazioni personali di rilievo al "Prof.".
Negli anni la sua ars terapeutica si è ampliata dalla Psicologia Umanistica all’importanza della alimentazione come integrazione alla cura e alla respirazione come ponte tra il corpo e lo spirito.
Questi approfondimenti lo hanno indotto alla divulgazione delle sue ricerche in svariati Corsi e conferenze tenuti a Cuneo e provincia.
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